Si parla molto in questo periodo d’intelligenza artificiale (IA) anche facendo riferimento a scenari catastrofici visiti e rivisti in molti film di fantascienza, ma cos’è veramente e quali sono i veri rischi che corriamo utilizzandola e i benefici, invece, che possiamo trarre da questa tanto discussa tecnologia?
Iniziamo innanzitutto a fare chiarezza cercando si spiegare in modo semplice di cosa si tratta.
L’intelligenza artificiale è un campo della scienza e dell'informatica che si occupa di creare algoritmi (che sono una serie di istruzioni che servono per risolvere un problema o ottenere un preciso risultato partendo da un certo numero di dati iniziali) e sistemi software in grado di imitare le capacità intellettuali umane, come: il ragionamento, l'apprendimento, la percezione, la comprensione del linguaggio naturale e la risoluzione di problemi.
L'obiettivo è quello di creare macchine in grado di eseguire compiti che richiedono l’intelligenza umana, come ad esempio riconoscere oggetti in una foto, tradurre testi da una lingua all'altra, guidare un veicolo autonomo o fornire diagnosi mediche. Sono incluse anche le tecniche di apprendimento automatico (machine learning), la visione artificiale, il processamento del linguaggio naturale, la robotica, l'ottimizzazione e la pianificazione. L'IA sta avendo, inoltre, un impatto significativo in molti campi tra i quali: la medicina, l'automazione industriale, l'assistenza ai clienti, la finanza e la ricerca scientifica.
È inutile negarlo, l'intelligenza artificiale sta cambiando il mondo in cui viviamo, ma con questo cambiamento arrivano anche dei rischi. Uno dei principali è la perdita di posti di lavoro. La tecnologia sta sostituendo sempre più le persone in alcune mansioni, specialmente in quelle che richiedono abilità ripetitive e meccaniche.
Altri rischi sono legati all'etica e alla sicurezza. Se utilizzata nel modo sbagliato, infatti, le IA potrebbe essere impiegata per creare algoritmi che discriminano determinati gruppi di persone o violano i diritti umani. Inoltre, l'IA può essere vulnerabile agli attacchi informatici, che potrebbero essere utilizzati per scopi dannosi come il furto di informazioni sensibili o l'accesso a sistemi critici.
La privacy è un altro rischio importante che riguarda l’IA, la quale, se mal gestita, potrebbe essere utilizzata per monitorare le persone senza il loro consenso o raccogliere dati personali senza che siano consapevoli di ciò che sta accadendo. In Italia, per cercare di arginare questo rischio sono state prese, dal garante delle privacy, delle precauzioni limitando l’uso, per il momento, dell’utilizzo da parte degli utenti di ChatGpt (un programma che si serve dell’intelligenza artificiale per elaborare il linguaggio naturale e generare risposte coerenti e significative alle domande degli utenti). Questo fino quando l’azienda che la gestisce non sarà in grado di fornire delle certezze sulla sicurezza nell’impiego di questo utile strumento.
Infine, l'IA potrebbe essere utilizzata per manipolare e influenzare le opinioni e il comportamento delle persone in modo insidioso. Ciò, nei casi più estremi, potrebbe rappresentare un rischio per la democrazia e per la libertà di espressione.
Come abbiamo visto l'intelligenza artificiale è una tecnologia che offre molte opportunità, ma che presenta anche rischi significativi. Per minimizzare tali rischi è importante adottare politiche e regolamentazioni adeguate che garantiscano la responsabilità e la trasparenza nell'utilizzo di questa importante tecnologia che, orami, anche con i suoi ancora molti limiti, rappresenta sicuramene una parte significante e importante del nostro futuro. Inoltre è fondamentale educare e formare le persone sull'IA e sulla sua utilizzazione responsabile.
Per chi volesse approfondire proponiamo le seguenti letture:
Intelligenza artificiale. Cos'è davvero, come funziona, che effetti avrà, di Stefano Quintarelli, Piero Angela (prefazione); Bollati Boringhieri editore, 2020.
Intelligenza Artificiale per tutti: Perché sta già cambiando le nostre vite, e come sfruttarla al meglio senza timori, Gabriele Petino; Independently published, 2023.
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