Mio marito è un porto sicuro ma non mi basta più. Sono sposata da cinque anni e da uno lo tradisco con un mio collega. Mi emoziona, mi fa ridere e penso di aver perso la testa, ma non si sbilancia in tal senso e di sentimenti non ne parla. Vorrei qualcosa in più, ma non so cosa e lui frena sempre. Mio marito, invece, è la sicurezza, la responsabilità ma ho paura che non sia più sufficiente, anche se mi spaventa l’idea di perderlo. Mirella (Modena)
Cara Mirella,
le cose fresche è nuove sono sempre emozionanti ed entusiasmanti ma è nel lungo periodo che si capisce cosa vale davvero la pena. Di sentimenti il tuo collega non ne parla e questo mi fa dedurre che a lui basti così, che preferisca non approfondire il vostro rapporto. Tu invece, cosa vuoi? Desideri solo svagarti, vuoi una nuova relazione, pensi di lasciare tuo marito? I porti sicuri sono un bel rifugio a patto che non diventino trappole nelle quali ci si sente prigioniere. Prenditi una pausa per capire. Metti da parte il tuo collega, dedica più tempo di qualità a te e a tuo marito, poi decidi cosa fare. Se credi che non ci sia più nulla da salvare nel tuo matrimonio prova a immaginarti per sempre senza chi hai sposato. È così che si capisce quanto conta davvero per noi una persona, nel momento in cui si teme di poterla perdere. Se non ti fa nessun effetto... hai trovato almeno una risposta. Un abbraccio (A.T.)