28 Nov
LAUREA: MAMME CHE STUDIANO AVENDO UNA FAMIGLIA

Quante volte ci abbiamo pensato ma non abbiamo avuto il coraggio di farlo. Per mancanza di tempo magari o per il timore di non farcela, troppo prese dagli impegni familiari. Così abbiamo riposto nuovamente il desiderio di riprendere gli studi in un cassetto. 

Essere mamma, avere una famiglia e al tempo stesso laurearsi è un compito impegnativo, ma con una pianificazione adeguata e alcuni consigli utili è possibile provare a rimettersi in gioco per riuscire a realizzare i propri sogni e per poter tentare di svolgere, finalmente, un lavoro che ci piace e per il quale siamo portate. Allora vediamo alcuni suggerimenti pratici per riuscire a gestire lo studio e la famiglia in modo efficace. 

1. Pianificare con anticipo

La pianificazione è la chiave per una vita equilibrata e meno stressante. Bisogna assicurarsi, quindi, di avere un piano d’azione ben strutturato per l’università e la famiglia. È necessario, perciò, scegliere un corso di studi che funzioni soprattutto in vista degli impegni familiari e impostare un calendario delle attività settimanali. 

2. Essere flessibili

Se ci si vuole iscrivere all’università una volta diventante mamme è fondamentale essere flessibili e adattarsi ai cambiamenti. Si potrebbe, infatti, dover modificare più volte il proprio piano di studi o dover saltare delle lezioni o esami a causa di alcuni imprevisti che potrebbero capitare durante il corso dell’anno. Essere flessibili ci aiuterà, quindi, a gestire meglio lo stress e a mantenere un equilibrio tra università, famiglia e problemi che all’ultimo momento potrebbero accadere. 

3. Imparare a organizzarsi

Quando ci si occupa di più cose contemporaneamente è necessario organizzare al meglio la maggior parte delle attività quotidiane, compreso tutto ciò che riguarda i figli, la famiglia e le ore da dedicare allo studio. È utile, quindi, creare una lista di controllo giornaliera per monitorare i nostri progressi e soprattutto assicurarsi, quando ci dedichiamo all’attività universitaria, di avere a portata di mano ciò di cui abbiamo bisogno (appunti aggiornati, materiali delle lezioni, libri per studiare) senza rischiare di perdere tempo, almeno quel poco che si ha a disposizione. 

4. Fare leva sulla rete di supporto

Per riuscire a ottenere risultati più velocemente sarebbe importante ricevere supporto da amici e soprattutto parenti. Questi potrebbero darci una mano, per esempio, con i bambini, magari in vista di un esame. In modo da riuscire, grazie al loro sostegno, a ricavare del tempo in più da dedicare allo studio. Fondamentale poi è avere sin dall’inizio un dialogo aperto con il proprio partener. Per discutere con lui su quali potrebbero essere le modalità più efficaci per aiutaci: in casa, con i figli ecc. 

5. Creare uno spazio di studio dedicato 

Creare uno spazio di studio all’interno della nostra casa, dove potersi concentrare sulla lettura senza distrazioni, è molto importante. Ricavarsi un angolo tranquillo, dedicato, infatti, permette di avere una maggiore concentrazione quando si svolgono attività di tipo intellettuali e quindi una più veloce comprensione nell’assimilazione dei testi. 

6. Prendersi cura di se stesse 

Iscriversi da mamma all’università richiede un grande dispendio di energie. Bisogna assicurarsi, perciò, quando è possibile, di prendersi il giusto tempo per se stesse, svolgendo qualche attività come yoga, meditazione, nuoto o qualsiasi altra cosa che ci aiuti a rilassarci e a ridurre, soprattutto, lo stress. 

7. Cercare sostegno accademico 

Rimettersi a studiare da adulti, come stiamo spiegando, è piuttosto faticoso. Non si deve, quindi, aver paura di cercare aiuto se ci si trova in difficoltà a comprendere un argomento o se si ha bisogno di confrontarsi con qualcuno per un compito o un esame. Per questo è indispensabile mantenere una linea diretta con gli insegnanti e i tutor della facoltà per ricevere, quando e se dovesse servire, un sostegno anche accademico. Per renderci la vita ancora più semplice sarebbe meglio scegliere un’università telematica capace di offrire servizi e orari flessibili

8. Usufruire delle 150 ore del diritto allo studio

Le mamme che lavorano e decidono anche di iscriversi all’università devono sapere che hanno diritto a 150 ore di permesso studio all’anno che possono essere utilizzate per partecipare ad attività didattiche. Queste ore sono retribuite e non sono cumulabili tra un anno e l’altro. Il diritto al permesso di studio è garantito dalla legge italiana a tutti i lavoratori studenti, ma può essere negato dal datore di lavoro in caso di gravi inconvenienti organizzativi. Quindi bisogna informarsi bene prima di usufruirne. 

9. Iscriversi ai gruppi di studenti  

Per organizzare al meglio esami e lezioni universitarie una delle migliori soluzioni è iscriversi a gruppi Facebook e Whatsapp di studenti. Sono un ottimo modo per connettersi con persone che si trovano nella stessa situazione. Permettono di tenersi sempre aggiornati, anche nel caso non si possa essere presenti alle lezioni. Danno la possibilità di trovare suggerimenti utili per lo studio e la preparazione degli esami e di scambiarsi informazioni importanti sui corsi. 

Come abbiamo visto, essere una mamma che si vuole laureare non è semplice, ma può anche diventare una delle esperienze più gratificanti della propria vita. Prima di iniziare bisogna essere consapevoli, però, che portare a termine un percorso universitario insieme ad altri impegni richiede grande determinazione, perseveranza, un’adeguata organizzazione e anche un forte sostegno da parte della famiglia, per chi ha la fortuna di poterci fare affidamento, ma una volta terminato può creare nuove opportunità di lavoro, carriera e a una maggiore soddisfazione personale. 

Anche il desiderio di migliorare se stesse e offrire un futuro migliore ai propri figli può essere un’ottima motivazione per perseguire questo obiettivo. 

Essere una mamma che studia, inoltre, può fornire un modello positivo per i propri ragazzi, mostrando loro l’importanza dell’istruzione e dell’impegno personale. 

Se si desidera approfondire l’argomento per trovare maggiori informazioni sui permessi studio retribuiti, è possibile consultare il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In particolare, la sezione “Formazione e apprendistato”https://www.lavoro.gov.it/Pagine/default.aspx 

Il sito offre una panoramica completa sulla formazione professionale, sulle opportunità di finanziamento e sulle modalità di accesso ai permessi. 

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